Una mobilitazione per il rinnovo di due contratti: lavoratrici e lavoratori in presidio davanti alla prefettura
La vertenza riguarda i comparti della sanità e delle funzioni locali
Da quattro anni sono privi dei rispettivi contratti, quelli precedenti sono scaduti nel corso del 2018. Anche per questo motivo lavoratrici e lavoratori della sanità e delle funzioni locali sono in stato agitazione.
Oggi, in tutta Italia, Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl hanno organizzato davanti alle prefetture presidi per chiedere le risorse finanziarie per chiudere le vertenze contrattuali. Una mobilitazione che in Brianza ha portato un centinaio di persone a ritrovarsi davanti alla prefettura di via Carlo Prina a Monza.
Il rinnovo dei contratti interessa complessivamente in Brianza circa 15mila lavoratori.
“La contrattazione sta andando avanti già da oltre quattro mesi, ma il grosso problema è costituito dalla parte finanziaria: le risorse, infatti, dovrebbero essere erogate dagli enti locali. La finanziaria del governo di dicembre non ha stanziato fondi per il rinnovo di questi due contratti”, hanno spiegato Susanna Cellari, funzionaria Fp Cgil Monza e Brianza, Nicola Turdo, Funzionario Fp Cisl Monza Brianza Lecco, e Alfio Bennardo, segretario generale Fpl Uil Monza Brianza.
Le organizzazioni sindacali chiedono lo stanziamento delle risorse necessarie perché il rinnovo possa coprire i costi dovuti alla riforma dell’ordinamento professionale, per la contrattazione decentrata e per poter attuare il Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale del marzo 2021.