Su la testa! Musiche contro le mafie
Anche la Cgil di Monza e Brianza è nella Rete delle associazioni per la legalità e la giustizia sociale di Seregno
“Tre anni fa, di fronte ai fatti che sconvolsero Seregno con l’inchiesta che coinvolse l’imprenditore Lugarà e alcuni amministratori locali, si costituì una Rete composta da cittadini e decine di associazioni tra cui la nostra Cgil“, ricorda Matteo Casiraghi, segretario dell’organizzazione sindacale in Monza e in Brianza. “La Cgil – continua – non solo organizzò in quel periodo, proprio a Seregno, un convegno regionale sul Codice Appalti invitando anche il Commissario nominato dal Prefetto, ma nel 2018 svolse proprio in città il Congresso. Decidemmo – ricorda – di coltivare e praticare la cultura della legalità, fondamento della convivenza civile“.
E oggi ne sono ancora più convinti gli organizzatori dell’iniziativa “Su la testa! Musiche contro le mafie”, un appuntamento con la musica, appunto, nell’auditorium comunale dove si esibirà in concerto il gruppo folk calabrese Il parto delle nuvole pesanti e saranno premiati i vincitori del concorso “Disegna un logo per la Rete”. L’appuntamento è dalle 16:30 di sabato 10 ottobre.
Una rete di realtà attive sul fronte della legalità, ma non solo, di cui fanno parte, oltre la Cgil, anche Anpi, Collettivo Agitamente, Comitato antifascista, Acli, gruppo scuout, Dare un’anima alla città, Amici del Cinema Roma, Casa della sinistra, Cisl e Legambiente, e alla quale possono aderire anche singoli cittadini.
Prima della performance musicale è previsto l’intervento di Fabio Terraneo sul tema dei beni confiscati, con il racconto dell’esperienza del progetto “Casa Nostra” dell’associazione Il Mosaico.
L’ingresso in auditorium è gratuito, ma è necessaria la prenotazione, scrivendo a legalita.seregno@gmail.com