Spesa sospesa e regali di Natale: Anpi, MB United e Cgil Monza e Brianza moltiplicano l’aiuto per le famiglie fragili
Lavoratori in nero privi di tutele, precari senza rinnovo e cassintegrati sono i nuovi cittadini in difficoltà, colpiti dalla crisi e con poche garanzie per il futuro
Con il via libera al vaccino crescono le speranze di uscire dall’emergenza sanitaria e, con essa, dalla crisi economica innescata dalle limitazioni alla mobilità per evitare la diffusione del Covid-19.Nel frattempo, sono sempre di più i cittadini in difficoltà, anche in Monza e in Brianza. Oltre alla “classica” platea di persone bisognose, si sono aggiunti nuclei familiari fragili. Famiglie monoreddito che, complice la pandemia da Sars-Cov-2, non hanno più la certezza del posto di lavoro. Stiamo parlando, in particolare, di lavoratori in nero che non possono fare affidamento sugli ammortizzatori sociali, lavoratori precari ai quali non è stato rinnovato il contratto e a tutti coloro che stanno ancora aspettando la cassa integrazione, o quel poco che hanno ricevuto non è abbastanza.
In questo contesto difficile, c’è una buona notizia: la solidarietà non va in vacanza. Anzi, nei giorni che precedono il Natale, la Colletta Solidale promossa dalla sezione Anpi “Gianni Citterio” di Monza ha moltiplicato la propria attività raccogliendo risorse economiche, prodotti alimentari e giochi per i bambini che i circa 40 volontari di Mb United stanno distribuendo in queste ore alle 280 famiglie beneficiarie dell’iniziativa residenti a Monza e comuni limitrofi.“I volontari che distribuiscono i pacchi nelle case – spiega Rossana Valtorta, referente della Colletta per Anpi Monza – ci raccontano che ci sono anche tante solitudini, vuoi per l’età o per altre ragioni di vita, che appesantiscono la già difficile situazione pandemica”.
“Con la raccolta a volte non si riesce a coprire l’intero fabbisogno delle famiglie, penso soprattutto ai prodotti per l’igiene personale o della casa – continua Valtorta –, ciò che manca viene acquistato grazie ai soldi delle donazioni che ci giungono tramite bonifico”.
I prodotti alimentari, generalmente, invece non mancano mai, grazie alla “Spesa sospesa”, iniziativa intrapresa in alcuni supermercati monzesi, e alla colletta alimentare di Cgil Monza e Brianza e delle leghe monzesi dello Spi Cgil.
“Le scatole di Natale – continua la volontaria di Anpi Monza – sono un’altra bella trovata di questa Colletta legata alle festività: grazie all’iniziativa, Mb United ha potuto raccogliere molti pacchi con regali, giochi per i bambini e anche biglietti di auguri che scaldano il cuore”.
Su questa iniziativa, diverse altre associazioni si sono attivate a sostegno, tra cui, ad esempio, la Croce Rossa di Villasanta.
A testimonianza del successo dell’iniziativa, Valtorta comunica anche che Anpi Monza ha raccolto, dal rilancio della Colletta di metà novembre, circa tremila euro.
“In un periodo di difficoltà come quello che stiamo vivendo abbiamo riscontrato un’ampia generosità da parte delle persone per aiutare le famiglie più povere – commenta Anna Bonanomi, segretaria generale dello Spi Cgil Monza e Brianza –. Ringrazio in modo particolare i volontari delle lege dello Spi di Monza che si sono messi a disposizione per la raccolta che, considerando quanto abbiamo raccolto, ha avuto grande successo!”.“Siamo sempre più convinti che queste forme concrete di solidarietà siano un patrimonio per tutti e non debbano servire a dividere le persone, ma a unirle perché solo insieme si supererà al meglio questa situazione – dichiara Matteo Casiraghi della segreteria Cgil Brianza –. Per questa ragione non ci limiteremo a sostenere questo tipo di bisogni, ma cercheremo anche di dare un nostro contributo attraverso una raccolta fondi tra i lavoratori della Cgil”.