Monza, Comune e sindacati uniti per la sicurezza nei cantieri
Oggi presso il palazzo municipale di Monza siglata l’intesa tra Comune e rappresentanti delle organizzazioni sindacali
Monza, 9 dicembre 2024.
E’ stato siglato questa mattina, presso il palazzo comunale, il protocollo d’intesa per la sicurezza nei cantieri e la tutela della salute dei lavoratori del settore delle costruzioni.
Presenti al tavolo il Sindaco Paolo Pilotto con l’Assessore alla Sicurezza, Trasparenza, Legalità e Antimafia Ambrogio Moccia per il Comune di Monza e i rappresentanti di sei sigle sindacali: Giuseppe Mancin per FENEAL U.I.L. BERGAMO BRIANZA; Ezio Micheletti per FILCA C.I.S.L. MONZA BRIANZA LECCO; Maria Libera Ciociola per FILLEA C.G.I.L. MONZA E BRIANZA; Federica Cattaneo per C.G.I.L. MONZA E BRIANZA; Roberto Frigerio per C.I.S.L. MONZA E BRIANZA LECCO; Gian Carlo Pagani per U.I.L LOMBARDIA COORDINAMENTO TERRITORIALE DI MONZA E BRIANZA.
La finalità principale è tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori del settore delle costruzioni e contrastare gli infortuni e le malattie professionali.
Sette obiettivi. Sono sette gli obiettivi del protocollo accrescere gli standard di sicurezza nei cantieri edili; promuovere azioni di contrasto dei fenomeni di illegalità, in particolare delle forme di intermediazione illecita di manodopera e il lavoro irregolare “sommerso”; contribuire al miglioramento delle condizioni di lavoro (benessere lavorativo) e contrastare le violazioni in particolare del Decreto Legislativo 81/2008; tutelare i cittadini committenti attraverso informative sugli obblighi, gli adempimenti e le responsabilità; promuovere la diffusione tra le imprese delle informazioni che rilevano al fine dell’individuazione dei più appropriati dispositivi di Protezione, anche individuali (D.P.C. e D.P.I); promuovere la pronta adozione delle misure precauzionali per contrastare l’insorgenza di fenomeni epidemiologici; promuovere la consapevolezza che le persone che risiedono o lavorano in edifici situati nelle vicinanze di un cantiere manifestano una legittima esigenza di comfort acustico e ciò comporta che le attività che generano rumore debbano mettere in atto tutte le strategie necessarie affinché il rumore sia di livello più basso possibile.
La Commissione Cantieri. L’impegno dell’Amministrazione e delle Organizzazioni sindacali confederali e di settore è quello di ricostituire la Commissione Cantieri, aggiornando e implementando il Protocollo sottoscritto nel 2006.
Entro 30 giorni a partire da oggi verrà convocata la Commissione cantieri, che sarà operativa con le seguenti competenze: supporto alle attività di controllo dei cantieri relativi a opere pubbliche, edilizia sovvenzionata, edilizia convenzionata agevolata e edilizia privata; verifica e controllo anche con accesso ai cantieri delle condizioni di sicurezza, regolarità contributiva e contrattuale dei rapporti di lavoro; segnalazione all’Amministrazione Comunale di eventuali irregolarità di rilevante gravità per la sicurezza, dei contesti lavorativi in cui si sono riscontrate situazioni d’irregolare utilizzo della manodopera; facoltà di richiedere ai competenti uffici comunali la documentazione inerente agli appalti e sub appalti aggiudicati; convocare il Responsabile del Procedimento o il Responsabile unico di progetto (RUP) per gli opportuni chiarimenti ed approfondimenti, nonché convocare le imprese al fine di sanare le situazioni; qualora rilevata la presenza di lavoratori non regolarizzati o di palesi inadempienze rispetto agli obblighi previdenziali e contrattuali, convocare il responsabile del procedimento, l’appaltatore, il coordinatore della sicurezza ed il direttore del cantiere; acquisire copia dei piani di sicurezza e coordinamento (P.S.C.), dei piani operativi di sicurezza (POS), della Notifica Preliminare, e, degli accordi per la gestione delle interferenze tra i cantieri edili o con le attività lavorative che si svolgono nei contesti immobiliari su cui si inserisce il cantiere dar prova dell’attitudine delle misure adottate per conseguire standard adeguati di sicurezza; promuovere formazione sulle problematiche di irregolarità maggiormente ricorrenti nel settore edile, nonché per l’affinamento degli strumenti che rilevano per l’efficacia delle verifiche ispettive.
Chi compone la Commissione. La Commissione è costituita da: l’Assessore con delega alla Polizia Locale di Monza o da suo delegato; un tecnico dell’area a cui afferiscono i lavori pubblici o l’attività di edilizia privata; un delegato sindacale FENEAL U.I.L. BERGAMO BRIANZA; un delegato sindacale FILCA C.I.S.L. MONZA BRIANZA LECCO; un delegato sindacale FILLEA C.G.I.L. MONZA e BRIANZA; un eventuale referente del settore che presidia al rispetto delle norme poste a contrasto delle forme di inquinamento da rumore.
“Tra le novità di rilievo l’inserimento del Protocollo fra i documenti di gara che i partecipanti devono siglare nel campo delle gare pubbliche, così come l’inserimento del testo come allegato agli atti di autorizzazione edilizia e nell’ambito dei cantieri privati – spiegano il Sindaco Paolo Pilotto e l’Assessore alla Sicurezza Ambrogio Moccia – La firma di questa intesa è il primo di successivi accordi che sigleremo con Associazioni e forze istituzionali incaricate della vigilanza, per costituire una rete realmente operativa e cooperativa di contrasto al fenomeno”
“A causa dei pessimi dati relativi agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali nel settore delle costruzioni, abbiamo deciso d’impegnare anche le Amministrazioni comunali nella definizione di Protocolli contenenti strumenti, concreti e comuni, di controllo e promozione della prevenzione salute e sicurezza nei cantieri” dichiarano unitariamente le Organizzazioni Sindacali firmatarie “La complessa gestione di una città grande come Monza richiede un monitoraggio ancora più attento dell’applicazione delle norme che tutelano i lavoratori dei numerosissimi cantieri edili, pubblici e privati, grandi e piccoli, presenti contemporaneamente sul territorio. Il confronto avviato con l’Amministrazione è stato quindi particolarmente articolato, ma avevamo un obiettivo comune: contrastare, con maggiore forza e determinazione, ogni fattore di rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Abbiamo raggiunto, con soddisfazione, la definizione di un Protocollo che va oltre le dichiarazioni di principio. L’elemento valorizzante è la Commissione Cantieri regolata da disposizioni e agibilità certe per i controlli congiunti e le azioni propedeutiche alla corretta applicazione delle norme. Ci aspettiamo di raggiungere, nel tempo (auspichiamo il più breve possibile), una decrescita progressiva delle situazioni irregolari e un sostanziale aumento di luoghi di lavoro più sicuri per i lavoratori che operano nei cantieri”.