Infortuni sul lavoro. Cgil, Cisl e Uil territoriali promuovono la partecipazione a cinque presidi e alla ciclo-mobilitazione
“Per coinvolgere le cittadine e i cittadini per l’esercizio dei propri diritti su salute e sicurezza e per chiedere un maggiore impegno alle Istituzioni e l’assunzione piena di responsabilità alle parti datoriali”, fanno sapere le organizzazioni sindacali. L’appuntamento è per sabato 26 ottobre
Le morti sul lavoro avvenute nel corso di quest’anno sul territorio di Monza e della Brianza hanno destato molto clamore, grande emozione e rabbia. Nonostante le tante attività di prevenzione, formazione e supporto ai lavoratori e ai Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza che vengono svolte quotidianamente dalle Organizzazioni sindacali e da altri soggetti, associativi e istituzionali restano stabili gli infortuni sul lavoro che prevedono più di 40 giorni di prognosi e menomazioni permanenti e aumentano quelli mortali. Aumentano anche i casi di malattie professionali.
Una parte maggioritaria degli infortuni avviene in aziende sotto i 30 dipendenti, nelle quali non solo non vengono elette rappresentanze delle lavoratrici e dei lavoratori, ma spesso non risultano neanche associate alle organizzazioni di rappresentanza datoriali. Una parte importante del tessuto produttivo del nostro territorio provinciale rischia pertanto di non interloquire con nessuno dei soggetti impegnati nelle diverse attività di prevenzione.
Dobbiamo quindi far sì che la sicurezza sul lavoro diventi una priorità inderogabile universalmente riconosciuta, una consolidata abitudine, al di sopra delle logiche del profitto. Obiettivo, questo, ottenibile solo coinvolgendo le cittadine e i cittadini per l’esercizio dei propri diritti su salute e sicurezza e chiedendo un maggiore impegno alle Istituzioni e l’assunzione piena di responsabilità alle parti datoriali. È necessario generare, nella società e nel mondo produttivo, una vera cultura della salute e della sicurezza sul lavoro.
Come nell’abitudine del Sindacato, proveremo a farlo incontrando le persone nelle strade e nelle piazze: sabato, 26 ottobre, CGIL CISL e UIL saranno presenti con 5 presidi nei “capoluoghi” degli ambiti territoriali di Monza e Brianza e sulle strade del territorio con una ciclo-mobilitazione che, nel corso della giornata, unirà simbolicamente le varie piazze e desterà l’attenzione di quanti la incroceranno.
Il gruppo di ciclisti, formato da operatori e delegati sindacali, dalle lavoratrici e dai lavoratori, e identificabile dalla pettorina gialla con i simboli delle tre Organizzazioni, si ritroverà alle 9.00 in piazza Marconi a Vimercate. Da qui la ciclo-mobilitazione si muoverà verso i presidi di Piazza Unità D’Italia (sempre a Vimercate), di Carate Brianza (Piazza Cesare Battisti – ore 11.30), Seregno (Piazza Martiri della Libertà – ore 12.30 con pausa ristoro), Desio (Piazza Giovanni Paolo II – ore 14.30), per terminare a Monza (Piazza Roma, Arengario – ore 16.00). In ogni presidio è previsto l’intervento di un rappresentante sindacale e di un rappresentante delle istituzioni invitate a partecipare.
La presa di coscienza collettiva è l’unica via per rendere davvero efficaci gli interventi di sensibilizzazione e di formazione che vengono svolti quotidianamente sul territorio: diffondere una vera cultura della sicurezza sul lavoro può efficacemente prevenire gli infortuni e tutelare la salute dentro e fuori i luoghi di lavoro. Per questo auspichiamo un’ampia partecipazione di lavoratrici e lavoratori, cittadine e cittadini così da dare maggiore forza alle nostre rivendicazioni e la giusta risonanza alle nostre proposte.