Anche i pensionati della Brianza alla manifestazione nazionale di Roma il 7 ottobre
“Ci battiamo affinché non facciano ulteriormente cassa con le pensioni e a favore di provvedimenti che possano aiutare le persone a vivere dignitosamente con la propria pensione o il proprio salario, per attuare i principi custoditi dalla nostra Costituzione”. A dirlo è Anna Bonanomi, segretaria generale dello Spi Cgil di Monza e Brianza.
Anche lo Spi brianzolo è pronto a partecipare alla manifestazione nazionale “La Via Maestra – insieme per la Costituzione” prevista a Roma sabato 7 ottobre.
“A luglio l’aumento della bolletta del gas è stato pari al 2,3% nel mercato tutelato, sono 73mila gli occupati in meno e scende dello 0,4% il PIL stimato nel secondo trimestre del 2023. L’inflazione sul carrello della spesa pesa per il 10% in più, mentre la benzina ha toccato di nuovo i due euro al litro. Queste cifre dimostrano come la strada intrapresa dal Governo di destra sta peggiorando la condizione delle persone, a partire da quelle che vivono del proprio lavoro e della propria pensione”. È netto il giudizio della categoria che nella Cgil tutela e rappresenta le pensionate e i pensionati.
“Sul fronte degli investimenti, sono stati spesi poco più di due miliardi del Pnrr a fronte dei 23 previsti per il 2023. Aumentano i poveri anche a causa dell’abolizione del reddito di cittadinanza e, per quanto riguarda i salari, l’Italia continua a essere il fanalino di coda dell’eurozona. Per non parlare della precarietà del lavoro, che non si frena, e il dato sempre attuale che dimostra come 36 milioni di lavoratori e pensionati contribuiscano per oltre il 90 per cento al gettito fiscale del nostro Paese”, dichiara Bonanomi, che aggiunge: “Sono queste le ragioni di fondo che hanno mosso la Cgil a promuovere una straordinaria mobilitazione: le nostre proposte, condivise da oltre cento associazioni, sono chiare: aumentare i salari e le pensioni, combattere la precarietà del lavoro per dare ai giovani la possibilità di costruirsi una prospettiva di vita solida, difendere il sistema di welfare e pretendere un fisco più equo per tutti”.
“Anche lo Spi Cgil sarà in piazza – prosegue – per contrastare le scelte sbagliate del Governo, come quella iniqua di bloccare la rivalutazione delle pensioni per fare cassa, proprio quando i pensionati fanno fatica a quadrare i bilanci di casa considerata la perdita di potere di acquisto degli ultimi mesi”.
Lo Spi Cgil di Monza e Brianza, in vista della manifestazione nazionale ha organizzato in molti Comuni della provincia assemblee pubbliche e volantinaggi per far conoscere le proposte dell’organizzazione sindacale e delle associazioni coinvolte nella mobilitazione: un percorso di oltre 30 appuntamenti che ha toccato Monza, Vimercate, Bernareggio, Carate Brianza, Biassono, Sovico, Muggiò, Lissone, Cesano Maderno, Nova Milanese e molti altri Comuni, da est a ovest nei quartieri, ai mercati e nelle piazze, e ha coinvolto e informato centinaia di pensionati e cittadini sui temi della mobilitazione.