Alisei 2024, bene l’ultima tappa al Parlamento europeo per chiudere l’esperienza
Da Strasburgo l’appello al voto: un appuntamento importante per il futuro dell’Europa
Con la simulazione del lavoro parlamentare e la visita all’emiciclo si chiude anche questa speciale edizione della Scuola di formazione politica voluta da Cgil Brianza e cofinanziata con un bando
Con il viaggio a Strasburgo è davvero finita la decima edizione di Alisei: le allieve e gli allievi della Scuola di formazione politica voluta e sostenuta dalla Camera del Lavoro di Monza, dopo un lungo percorso di formazione costituito di undici lezioni frontali e cinque laboratori pratici, hanno fatto visita al Parlamento europeo, cuore dell’Europa istituzionale e democratica. Un’edizione speciale e ricca di appuntamenti anche grazie al cofinanziamento europeo: più di venti relatori, tra docenti, giornalisti, esperti e sindacalisti e numerosi momenti dedicati a ragazzi dai 16 ai 26 anni, ma anche con lezioni aperte al pubblico e trasmesse in streaming.
Non solo teoria. Alisei 2024 ha puntato molto anche su forme di apprendimento basate sull’interazione tra i partecipanti con lo scopo di favorire la condivisione di esperienze e la collaborazione tra studenti, soprattutto nei debate e nella simulazione dele sedute parlamentari.
Ultima tappa Strasburgo, con un passaggio a Colmar, in cui i corsisti hanno potuto toccare con mano ciò che hanno imparato nel percorso formativo: i partecipanti, oltre a visitare il Parlamentarium intitolato a Simone Veil e ammirare l’emiciclo, hanno potuto cimentarsi in una simulazione del lavoro del parlamentare europeo proprio nella sede istituzionale.
“Bilancio positivo di tutta l’esperienza di formazione con un’ottima chiusura a Strasburgo”, dichiara Arianna Beretta, una delle studentesse della decima edizione, che aggiunge: “A Strasburgo ero già stata ma l’ho vista sotto una luce diversa e il gioco di ruolo sul lavoro parlamentare mi ha aperto gli occhi sui meccanismi di funzionamento della macchina europea”. Arianna, dall’1 al 6 settembre 2024, parteciperà al seminario di formazione di Ventotene organizzato dall’Istituto di studi federalisti Altiero Spinelli grazie a una borsa di studio messa a disposizione dalla Cgil nazionale: “Sono molto contenta di andare a Ventotene per un nuovo percorso di formazione legato all’Europa – commenta la giovane allieva –, non so bene cosa aspettarmi, ma ho alte aspettative, è certamente una bella opportunità”.
Ogni anno, Alisei riserva sorprese ai partecipanti, ma regala grandi soddisfazioni anche agli organizzatori, come spiegano Matteo Moretti e Tania Goldonetto, segretari della Cgil di Monza e Brianza: “Siamo appena tornati da Strasburgo e siamo già pronti per ideare una nuova edizione di Alisei: la visita al Parlamento si è rivelata una bella esperienza anche per noi. Osservare giovani appassionati e preparati confrontarsi sui temi di interesse generale e sul futuro dell’Europa e vederli già consapevoli del proprio ruolo di cittadini con un forte potenziale fa ben sperare sulla qualità della partecipazione politica – commentano – e rappresenta un elemento di orgoglio considerato lo sforzo che la Cgil ci mette tutti gli anni per offrire ai giovani del territorio uno spazio di ascolto e studio sui temi che ci stanno a cuore”.
“Si chiude, con il viaggio a Strasburgo, un’edizione della Scuola davvero speciale e intensa – commenta Giorgio Garofalo, presidente dell’Associazione Alisei –, abbiamo avuto con noi ragazze e ragazzi davvero straordinari che con impegno hanno dedicato tempo ed energie per conoscere maggiormente non solo le istituzioni europee, ma soprattutto le materie sulle quali il nostro continente sarà chiamato ad esprimersi nei prossimi anni. Tra pochi giorni saremo chiamati a votare per il rinnovo del parlamento europeo dando un indirizzo politico generale che determinerà il futuro stesso dell’Europa. L’importanza di questo appuntamento e le opportunità di cambiamento che potenzialmente abbiamo con il nostro voto sono la consapevolezza più grande che ci rimane di questo lungo percorso di formazione: desideriamo un’Europa solidale, del lavoro e costruttrice di pace”.
“Voglio ringraziare la Cgil di Monza e Brianza per averci creduto per il decimo anno consecutivo, l’Europa per aver ritenuto il nostro progetto meritevole di un finanziamento e, soprattutto, i ragazzi per il serio impegno che hanno dimostrato in tutti questi mesi. Non ci rimane che augurare a tutte a tutti buon voto!”, conclude Garofalo.