Al via la campagna 730 e ISEE 2025: il CAAF CGIL di Monza e Brianza al servizio dei cittadini

da | Apr 23, 2025 | CAAF

Disponibili oltre 30 sportelli su tutto il territorio e tariffe agevolate per gli iscritti CGIL

Barlassina, Briosco, Cogliate, Giussano, Lazzate, Lentate sul Seveso, Meda, Misinto, Veduggio con Colzano sono i Comuni brianzoli considerati frontalieri: attenzione alle novità

Erika Volpi, responsabile Caaf Cgil Monza Brianza

È ufficialmente partita anche quest’anno la campagna 730 del CAAF CGIL di Monza e Brianza, che proseguirà fino al 30 settembre 2025. Un servizio di assistenza fiscale fondamentale e accessibile a tutti, pensato per offrire supporto professionale e sicuro nella compilazione della dichiarazione dei redditi, ma anche per l’elaborazione dell’ISEE, sempre più centrale nell’accesso a bonus e agevolazioni.

Trenta sportelli attivi in Brianza e un team di professionisti dedicato
Sono più di 30 gli sportelli CAAF CGIL attivi in tutta la provincia, con professionisti esperti che ogni anno gestiscono circa 28.000 dichiarazioni 730 e 14.000 ISEE. Il servizio è rivolto a tutti i cittadini, senza obbligo di iscrizione al sindacato. Tuttavia, gli iscritti CGIL possono beneficiare di tariffe estremamente vantaggiose, che variano da 15,00 a 30,00 euro in base al reddito complessivo.

Per prenotare un appuntamento è possibile:

Novità 2025: attenzione ai frontalieri
Importanti novità riguardano i lavoratori frontalieri. A seguito dell’entrata in vigore del nuovo accordo Italia-Svizzera dal 1° gennaio 2024, tutti i frontalieri assunti per la prima volta in Svizzera dal 18 luglio 2023 devono presentare il modello 730 o Redditi anche in Italia. Lo stesso obbligo riguarda anche molti lavoratori già frontalieri, indicati nei recenti decreti. Anche in Brianza ci sono Comuni considerati frontalieri, eccoli: Barlassina, Briosco, Cogliate, Giussano, Lazzate, Lentate sul Seveso, Meda, Misinto, Veduggio con Colzano.

Campagna ISEE 2025: bonus e agevolazioni a portata di mano
La campagna ISEE è iniziata a gennaio, ma è attiva tutto l’anno. Redigere l’ISEE è fondamentale per accedere a una lunga lista di bonus, tra cui:

  • Bonus nascita 2025: per i figli nati o adottati dal 01/01/2025 1.000 euro per famiglie con ISEE sotto i 40.000 euro
  • Contributo straordinario bollette: 200 euro per famiglie con ISEE sotto i 25.000 euro
  • Carta Cultura Giovani: 500 euro per chi ha figli nati nel 2006 e ISEE sotto i 35.000 euro

L’ISEE è gratuito per tutti, anche per i non iscritti, e può essere richiesto recandosi in una sede CAAF, prenotando al numero unico 02 301919 o sul sito ufficiale.

Erika Volpi, responsabile della filiale CAAF CGIL Monza Brianza, sottolinea: “CAAF CGIL Lombardia è un servizio della CGIL che da più di 30 anni offre assistenza fiscale ai cittadini, pensionati, lavoratori.  Negli anni CAAF CGIL e di conseguenza la nostra Filiale di Monza ha saputo evolversi diventando un punto di riferimento per i cittadini nella gestione delle pratiche fiscali. La platea dei contribuenti interessati alla compilazione del 730 si è ampliata. Ad oggi possono presentare il 730 i lavoratori dipendenti, i pensionati, i percettori di redditi diversi, gli eredi per conto dei deceduti aventi i requisiti. Sebbene la normativa vigente prevede che la dichiarazione dei redditi possa essere presentata direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, è meglio affidarsi al nostro CAAF dove personale esperto e competente garantisce servizi di qualità. Il controllo della documentazione sui redditi e sulle spese inserite in dichiarazione e la copertura assicurativa relativa alle sanzioni per gli eventuali errori derivanti dalla compilazione garantiscono inoltre il massimo della sicurezza e serietà. Parlando di ISEE si può affermare che ormai è da considerare questo l’unico strumento che consente l’accesso a prestazioni sociali agevolate. Oltre ai bonus citati è bene sottolineare che solo presentando l’ISEE si può percepire l’Assegno Unico in misura corretta. L’Assegno Unico da marzo viene pagato tenendo conto del reddito ISEE calcolato sui redditi e sui patrimoni del 2023 a condizione che l’ISEE sia stata presentata entro il 28 febbraio. Per chi non l’avesse ancora fatto c’è tempo per vedersi riconoscere gli arretrati. L’importante è presentare la domanda ISEE entro il 30 giugno 2025”.