Decreto flussi 2025: Cgil e Inca, patronati esclusi dall’inoltro delle domande
Ecco le informazioni e il calendario delle domande per chi ne avesse bisogno:
Per scoraggiare la regolarizzazione degli immigrati nel nostro Paese, il Governo usa ogni mezzo pur di raggiungere il risultato. L’accesso al Portale Ali per inoltrare le domande di nulla osta al lavoro per i cittadini stranieri, infatti, è precluso ai Patronati come Inca Cgil.
Gli Istituti di Patronato non figurano più, insomma, nell’elenco dei soggetti autorizzati, disattendendo quanto è esplicitamente previsto dal protocollo firmato nel 2007 tra il Ministero dell’Interno e della Solidarietà sociale, da una parte, e gli Istituti di Patronato dall’altra, tutt’ora in vigore. Protocollo da ritenersi tacitamente rinnovato anche per quest’anno, considerando che nessun preavviso di disdetta è stato notificato, come previsto all’articolo 5 del documento.
Con questa grave scelta, il Governo si rende responsabile dell’interruzione dell’attività di assistenza gratuita dei Patronati, garantita negli ultimi 16 anni applicando correttamente le disposizioni contenute in ogni decreto flussi.
Per Cgil e Inca si tratta di un atto di arroganza, ancor più inquietante considerando come la decisione miri ad ostacolare solo il lavoro di coloro che offrono gratuitamente il servizio privilegiando invece l’attività privata da parte dei consulenti del lavoro e delle categorie di rappresentanza dei datori di lavoro (inclusi nell’elenco), che potrebbero richiedere un corrispettivo in denaro per la prestazione.
Mentre il fabbisogno di manodopera straniera da parte delle imprese si fa incessante, il Governo pensa di colpire i Patronati, che in tutti questi anni si sono mostrati alleati affidabili della Pubblica amministrazione per favorire i flussi migratori regolari nel rispetto delle disposizioni di legge nazionali.
Ancora una volta sono gli ultimi, le persone più fragili, a essere colpite: un Governo che dice di combattere l’immigrazione irregolare e lo sfruttamento del lavoro sommerso, così di fatto incoraggia tali fenomeni.
Anche se siamo stati esclusi, con questo articolo abbiamo voluto dare le opportune informazioni ai lavoratori interessati.