Una mattinata di lavoro per approvare il bilancio e programmare i progetti della Categoria. Ospite speciale Corrado Mandreoli di ResQ: “Salviamo persone nel Mediterraneo”

“Una riunione di direttivo per l’approvazione del bilancio preventivo che si è trasformata in una ulteriore opportunità di confronto sui progetti da portare avanti a livello territoriale per tutta la nostra categoria e in una straordinaria occasione di approfondimento sul tema dell’accoglienza migranti”, è la sintesi che fa Tania Goldonetto, segretaria generale della Fp Cgil Monza Brianza, della mattinata in Camera del Lavoro.

Quattro ore di dibattito in via Premuda con molti interventi di delegate e delegati della funzione pubblica provenienti da diversi settori: ci sono le rappresentanze sindacali della sanità e quelli degli enti locali, i lavoratori delle cooperative sociali, delle case di riposo e dell’igiene ambientale. In mezzo, cuore dell’iniziativa, l’intervento di Corrado Mandreoli, vicepresidente di ResQ – People Saving People: “Il nome della nostra onlus recita così ‘persone che salvano persone’ ed è quello che facciamo: il progetto nasce nel 2019 per salvaguardare la vita e i diritti di chi si trova in pericolo nel Mediterraneo, attraverso missioni di ricerca e soccorso in mare e attività di sensibilizzazione a terra”, spiega Mandreoli, che aggiunge: “Grazie alla raccolta fondi siamo riusciti a comprare una nave che in due missioni ha già salvato 225 uomini, donne e bambini”.

L’intervento del vicepresidente di ResQ ha stimolato la riflessione di molti delegati che hanno sottolineato quanto sia importante non cadere nell’indifferenza: “L’odio, l’indifferenza e il cinismo sono alla base di una società invivibile dove non è possibile mettere al centro i diritti e la dignità delle perone – è la riflessione comune – dobbiamo con orgoglio riprendere la parola e batterci per mettere al centro i valori”.

“Siamo scesi in piazza contro la guerra e per costruire la pace, per ribadire valori costituzionali come l’antifascismo, la solidarietà e l’antirazzismo”, afferma Tania Goldonetto nella relazione politica che dà il via alla discussione. “Anche nel territorio di Monza e Brianza la Funzione Pubblica Cgil si è dimostrata protagonista nelle vertenze fondamentali come per la tutela dei servizi pubblici. Il nostro impegno per la difesa del lavoro e per garantire i diritti dei cittadini è stato costante” aggiunge.

“Gli impegni che ci aspettano sono tanti: è a rischio la tenuta dei servizi pubblici”, avverte Goldonetto.

La Fp Cgil in Brianza ha avuto conferme importanti dalle elezioni delle Rsu: “Siamo il primo sindacato nel comparto della sanità e in quello degli enti locali, ma nei Comuni c’è un problema legato al numero di iscritti: se si continua di questo passo nei prossimi anni non ci sarà più una rappresentanza sindacale. Vogliamo capire insieme come affrontare questo problema”, conclude la segretaria generale della Fp in Brianza.

Alla mattinata di lavori hanno partecipato anche la segretaria generale della Cgil di Monza e Brianza Angela Mondellini e il segretario della Fp Cgil Lombardia Catello Tramparulo.

Il direttivo ha approvato il bilancio all’unanimità, un bilancio che investe sulla presenza della categoria sui territori e nella formazione dei delegati nei luoghi di lavoro.