Cgil Cisl e Uil a fianco delle donne, sempre. Presidio al San Gerardo venerdì 19
Venerdì 19 febbraio 2021 ore 15 – 17
OSPEDALE SAN GERARDO
Monza, via G.B. Pergolesi
PRESIDIO
Nel rispetto delle disposizioni di sicurezza anti COVID
L’Italia è tra gli ultimi posti in Europa per occupazione femminile, parità di salario e possibilità di realizzazione professionale. Erano donne il 60% dei posti di lavoro persi nel 2020 a causa della pandemia, perché occupate con contratti a termine, nei settori dei servizi ricettivi, della ristorazione e nell’assistenza domestica, sono precarie, con orari part time, spesso involontari.
L’inadeguato finanziamento delle politiche sociali e per l’infanzia riduce l’offerta di servizi pubblici con pesanti ricadute in termini occupazionali e sull’effettiva possibilità di conciliare tempi di vita e di lavoro che diventa solo un esercizio di responsabilità individuale.
La riduzione del perimetro pubblico nell’offerta di servizi sociali e sanitari riproduce un modello di welfare che grava ancora prevalentemente sulle donne: proprio nel 2020, con la pandemia, innanzitutto in Lombardia, sono emerse in modo clamoroso le conseguenze di un modello che riduce drasticamente i servizi territoriali e di prossimità, creando le condizioni per l’espansione dei soggetti economici privati.
Tra i servizi più penalizzati, negli anni scorsi, ci sono i consultori ed i servizi per la maternità consapevole e la tutela della salute della donna.
Stare accanto alle donne che chiedono di interrompere una gravidanza vuol dire difendere la loro libertà di scegliere, vuol dire respingere ogni volontà di colpevolizzazione delle donne e ogni tentativo di attaccare, vanificare o svuotare la legge 194.
CGIL, CISL e UIL di Monza e Brianza lottano per garantire servizi sociali e sanitari pubblici e inclusivi e promuovono azioni volte a favorire la libera espressione, l’autodeterminazione e la crescita del ruolo delle donne nella società e nella famiglia, perché i diritti delle donne, la loro libertà di scelta sono condizione per una società democratica, per la libertà e i diritti delle donne e degli uomini.
Tutti coloro che si adoperano e che si espongono in prima persona per sostenere questi principi troveranno sempre un sostegno fattivo da parte del sindacato confederale.