con Claudio Cremonesi
e Matilde Burzotta, Gregory Fontana,
Lorenzo Galimberti, Francesco Longoni,
Federica Mazzei, Alessandro Carlo Restelli
Tecnico audio-luci: Marcello Seregni
Maschere, oggetti di scena: Enrico Mason
Consulenza storica e bibliografica:
Giuseppe Maria Longoni
Ricerca storica e bibliografica:
Matteo Casiraghi
Foto di scena: Federica Casetta
Elementi e oggetti di scena:
Liceo Artistico
Nanni Valentini, Monza
Oggetti di scena e trucco: la compagnia
Scrittura scenica e messa in scena
Davide Fossati e Fausto Longoni
Sono passati 130 anni da quel 1° ottobre 1893 che ha visto nascere, tra le prime in Italia, la Camera del Lavoro di Monza.
Un momento fondamentale per la storia di un territorio allora ancora profondamente contadino, ma che già portava in sé il seme del cambiamento e dell’industrializzazione.
“Senza togliersi il cappello - Le voci del lavoro”, un'opera collettiva frutto dell’impegno di persone provenienti da diversi ambiti, dal teatro alla storia,
dalla scuola al sindacato, fa rivivere sulla scena quegli anni di lotte e di battaglie: vedremo i piccoli cappellifici tradizionali di Monza trasformarsi in industrie,
assisteremo alla nascita del movimento operaio e, soprattutto, potremo riascoltare quelle voci, spesso dimenticate ma ancora potenti e attuali, in grado di indicarci
ancora una volta la strada da compiere, insieme, verso la giustizia sociale.